Martedì 16 maggio a partire dalle ore 16.00 gli studenti che frequentano il dal Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia, avranno un professore speciale: Peppe Barra.
L’attore napoletano terrà una lezione inframmezzata da ascolti musicali dal titolo “L’opera comica del settecento incontra Basile” con estratti, appunto, dall’opera di Basile "Lo cunto de li cunti" e da "Li Zite ‘n galera" opera comica di Leonardo Vinci e Bernardo Saddumene. Nel corso della lezione Peppe Barra rivisiterà con spirito innovativo l’opera di Giambattista Basile, rilevandone la prepotente teatralità. La sua continua ricerca sulla cultura teatrale partenopea e sulla espressività dei linguaggi popolari si è incrociata costantemente e volutamente con l’universo fiabesco dello scrittore seicentesco, venerato come il padre del dialetto napoletano. A Basile Barra ha dedicato Sogno di una notte incantata, liberamente tratto da Lo cunto de li cunti, noto anche come Pentamerone, la raccolta del 1634 in cui il lettore-spettatore di oggi viene trasportato in una favola satirica commista di sublime e quotidiano, per ritrovarsi partecipe di un carnevale salvifico durante il quale la società può anche ridere di se stessa.
L’incontro è promosso Federico dal Dipartimento di Studi Umanistici e dal Master di II livello in Drammaturgia e Cinematografia, in collaborazione con il Conservatorio di Musica di Napoli San Pietro a Majella. A seguire la lezione di Peppe Barra ci saranno gli interventi di Pasquale Sabbatino, coordinatore del Master in Drammaturgia e Cinematografia, del musicologo Dinko Fabris e del direttore d’orchestra Antonio Florio che dirigerà il prossimo 28 maggio al Conservatorio di San Pietro a Majella una nuova ripresa antologica dell’opera "Le zite in galera".
